Il bonus barriere architettoniche, valido per tutto l’anno 2024 fino al 31 dicembre 2025, è una nuova agevolazione che viene applicata specificatamente per i casi in cui vengono abbattute le barriere architettoniche presso edifici già esistenti. Si tratta di un sostegno per migliorare la mobilità delle persone soggette a particolari condizioni di disabilità.
Possono beneficiarne i privati cittadini, gli enti pubblici e privati, le imprese e gli esercenti arti e professioni esso può essere beneficiato anche per l’istallazione degli impianti di automazione (come ascensori o montascale) che servono ad eliminare i limiti per chi ha problemi deambulatori. Sono previsti però dei massimi di spesa a seconda del tipo di edifici interessati dall’intervento, fino a un tetto di 50.000 euro.
L’agevolazione può essere usufruita solo da contribuenti assoggettati all’Irpef, residenti o meno nel territorio dello Stato, unicamente per gli immobili residenziali. L’agevolazione spetta anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi.
Condizione necessaria, dal 1° gennaio 2024, per la fruizione del bonus è il rispetto dei requisiti previsti dal regolamento del Ministero dei lavori pubblici n. 236 del 14 giugno 1989. In particolare, è necessario che venga effettuata una apposita asseverazione legata al rispetto dei requisiti previsti dalla norma. Di fatto, è obbligatoria la presenza di una attestazione rilasciata da un tecnico abilitato. Solo in questo modo è possibile usufruire della detrazione fiscale del 75% della spesa sostenuta.
Fonte: Fiscomania